Amazon fa volare il primo drone per le consegne in Italia

Amazon fa volare il primo drone per le consegne in Italia: un traguardo storico nei cieli d’Europa

Il 4 dicembre 2024 sarà ricordato come una data storica per la logistica in Europa: un drone di Amazon ha spiccato il volo per effettuare la prima consegna in assoluto sul continente. Il cielo d’Abruzzo, precisamente quello sopra San Salvo (Chieti), è diventato il teatro di un evento che segna una svolta nel mondo dell’e-commerce e della mobilità aerea avanzata.

Questo progetto, che vede l’Italia protagonista, dimostra come il colosso americano abbia scelto il nostro paese per inaugurare Prime Air in Europa. Ma perché proprio l’Abruzzo? Scopriamolo insieme.

Prime Air: il futuro della logistica

Negli Stati Uniti, Prime Air è già una realtà affermata. Dal 2022, i clienti Prime di Texas e Arizona ricevono pacchi leggeri direttamente dal cielo in meno di 30 minuti. Come funziona? Una rete di droni parte dai centri di distribuzione Amazon, trasportando pacchi fino a 2,3 kg, e li deposita con precisione in un’area predefinita del giardino o del cortile del cliente, precedentemente mappata grazie alla geolocalizzazione.

Ora questo servizio si prepara a decollare anche in Europa, con il lancio ufficiale in Italia previsto per il 2025. La scelta dell’Italia è strategica: un quadro normativo avanzato per i droni commerciali, infrastrutture logistiche consolidate e un partner istituzionale come l’Enac che lavora attivamente sulla mobilità aerea urbana. San Salvo, con il suo centro di distribuzione in grado di servire sia aree urbane che rurali, si è rivelata il luogo ideale per il primo test europeo.

La tecnologia all’avanguardia del drone MK-30

Protagonista assoluto del test è il drone MK-30, ultima generazione dei velivoli autonomi targati Amazon. Progettato specificamente per le consegne dell'”ultimo miglio”, il MK-30 è equipaggiato con un sistema di computer vision all’avanguardia che gli permette di rilevare ed evitare ostacoli in totale autonomia. La sicurezza è una priorità assoluta: il drone garantisce che persone, animali e proprietà siano tutelati durante ogni consegna.

La capacità del drone di sganciare i pacchi a pochi metri dal suolo è stata testata con successo sotto la supervisione dell’Enac e dell’Enav, gli enti italiani responsabili della sicurezza aerea e del controllo del traffico.

Un’opportunità per l’economia locale e nazionale

Il test di San Salvo non è solo un traguardo tecnologico: rappresenta anche un’importante opportunità economica per l’Italia. Amazon ha già creato oltre 19.000 posti di lavoro a tempo indeterminato in più di 60 sedi italiane, con una presenza significativa proprio in Abruzzo. Oltre al centro di distribuzione di San Salvo, l’azienda gestisce un deposito di smistamento a San Giovanni Teatino (Chieti), consolidando la sua rete logistica nella regione.

Secondo Pierluigi Di Palma, presidente dell’Enac, l’introduzione di Prime Air in Italia potrebbe aprire la strada a una nuova era della logistica europea, accelerando lo sviluppo della mobilità aerea avanzata. “L’investimento in queste modalità di trasporto che sfruttano la terza dimensione rappresenta un’opportunità di crescita economica e innovazione strategica per il nostro paese”, ha dichiarato Di Palma.

L’Italia supera il Regno Unito nella corsa ai cieli

Mentre il Regno Unito è ancora impegnato con le autorizzazioni per sei progetti pilota, l’Italia ha già spiccato il volo, dimostrando una leadership nel settore della logistica volante. Questo successo testimonia la capacità del nostro paese di attrarre investimenti internazionali e di essere pioniere in un comparto che promette di rivoluzionare la consegna dell’ultimo miglio.

Uno sguardo al futuro

Con il primo drone Amazon che solca i cieli italiani, si apre una nuova pagina nella storia della logistica. L’Abruzzo, terra di tradizioni e innovazione, diventa il simbolo di un futuro dove tecnologia e sostenibilità vanno di pari passo. E mentre aspettiamo il 2025 per vedere Prime Air entrare a pieno regime, possiamo essere orgogliosi del ruolo centrale che l’Italia gioca in questa rivoluzione. Il cielo, letteralmente, è il limite.